Clima in Costituzione: il futuro delle politiche pubbliche

Lunedì 20 maggio 2024

h. 15:00

Auditorium del Palazzo delle Esposizioni, via Milano 9/A Roma

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La recente riforma della Costituzione italiana ha posto l’ambiente come valore costituzionale. Il riconoscimento dell'importanza di equilibrare il progresso economico e sociale con la salvaguardia dell'ambiente, anche nell’interesse delle future generazioni, rappresenta un significativo cambio di rotta nell'approccio nazionale allo sviluppo sostenibile.

Sebbene la tutela del clima non sia espressamente menzionata nel nuovo dettato costituzionale, essa discende direttamente dai nuovi principi. Tuttavia, per poter valorizzare la portata di tali novità e rispondere concretamente alle sfide poste dalla crisi climatica, è necessario il loro recepimento nell’ordinamento giuridico e la piena integrazione nei processi di definizione, monitoraggio e valutazione delle politiche pubbliche.

A tal fine, Ecco e ASviS hanno condotto un approfondimento sulle implicazioni della riforma costituzionale dalla prospettiva del clima, esplorando le connessioni tra i nuovi principi e i diritti fondamentali che interessano le dimensioni rilevanti della decarbonizzazione. Lo studio opera una ricognizione degli strumenti giuridici e legislativi attualmente disponibili, ne analizza le potenzialità e le lacune e propone degli spunti di riflessione per il miglioramento della governance istituzionale.

L’incontro, sulla base della presentazione dei primi risultati dello studio, è stato un momento di confronto con la società civile e con le istituzioni chiamate ad applicare concretamente i nuovi principi costituzionali nella definizione delle politiche pubbliche.

Per partecipare in presenza è stato necessario registrarsi attraverso il modulo dedicato. L’evento è stato trasmesso anche in diretta streaming su questa pagina, sulla pagina Facebook dell’ASviS e sul canale YouTube dell’ASviS.