Le elezioni del Parlamento europeo che si svolgeranno l’8 e 9 giugno 2024, a pochi giorni dalla conclusione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, rappresentano un appuntamento di fondamentale importanza. Il risultato di queste elezioni determinerà in che modo l’Unione europea perseguirà le ambiziose politiche sostenibili avviate nell’ultimo quinquennio. 

L’evento ha approfondito il ruolo chiave giocato dall’Unione europea rispetto alle diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile, tema centrale del quaderno ASviS “Obiettivi di sviluppo sostenibile e politiche europee. Verso il patto sul futuro”, pubblicato il 12 marzo e presentato in anteprima al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In particolare, l’incontro ha voluto contribuire al dibattito sul vertice del futuro indetto dal segretario generale dell’Onu Antonio Guterres per il prossimo mese di settembre 2024, colmando un vuoto d’attenzione mediatico su questo argomento fondamentale, per il futuro del Pianeta, per l’Europa e per il nostro Paese.

E se “Nessuno deve essere lasciato indietro” come indica l’Agenda 2030, questo vale soprattutto per i giovani. Nel 2022, il 42% di giovani tra i 18 e i 34 anni non ha votato alle elezioni politiche, con un picco del 50% per quelli che vivono in condizioni di marginalità socio-economica. Dati che sottolineano l’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica e la classe politica sul tema della partecipazione democratica giovanile. Occorre riconoscere il valore delle nuove generazioni e migliorare il loro rapporto con le istituzioni pubbliche: sono state, pertanto, presentate alcune proposte elaborate dall’ASviS e in particolare dal Gruppo di Lavoro sul Goal 16 raccolte nel Policy brief “La partecipazione democratica giovanile: problemi attuali e possibili soluzioni” per incrementare la partecipazione giovanile al voto e alla vita politica del Paese.

Per partecipare in presenza è stato necessario accedere al Salone del Libro. L’evento è stato trasmesso anche in diretta streaming su questa pagina, sulla pagina Facebook dell’ASviS e sul canale YouTube dell’ASviS.