Il Festival dello Sviluppo Sostenibile prevede grandi progetti di comunicazione. Si parte dalla campagna “È il momento di aprire gli occhi. #GUARDIAMOALFUTURO” realizzata dall’agenzia Bam, con lo spot narrato da Fabio Volo, per proseguire con le iniziative con Ansa e Rai (media partner dell’intera manifestazione) come “Voci sul futuro” e il podcast “L’elefante nella stanza”, passando per il Festival nel mondo in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci), fino alla campagna video con Confimprese sugli acquisti consapevoli e le collaborazioni con Radio Radicale (quest’anno anche con “Europa2030 – Speciale elezioni”) e il Gruppo Monrif – Quotidiano nazionale.

Ci sono poi altri progetti di comunicazione, parte dei “Nuovi percorsi” dal Festival, che sono proseguiti o stati avviati in collaborazione con l’ASviS in occasione della manifestazione per contribuire alla trasformazione della società italiana in linea con l’Agenda 2030.

La sostenibilità attraverso le infografiche, con Gea e Fondazione Articolo 49

 Realizzare contenuti infografici, statici e interattivi, focus e approfondimenti sugli eventi del Festival dello Sviluppo Sostenibile. È lo scopo della collaborazione tra l’agenzia Gea – Green economy agency, edita da Withub SpA, e l’ASviS. Gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sono condivisi e sostenuti dalla Fondazione Articolo 49, che valorizza la responsabilità sociale del gruppo Withub ed è attiva nella diffusione della cultura della partecipazione in ogni ambito della vita comunitaria attraverso l’informazione, la promozione della consapevolezza, del coinvolgimento e dell’applicazione costante del metodo democratico.

In occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la Fondazione Articolo 49 e Gea hanno realizzato il 7 maggio un video e delle grafiche, statiche e interattive, per raccontare il Rapporto di Primavera ASviS “Scenari per l’Italia al 2030 e al 2050. Le scelte da compiere ora per uno sviluppo sostenibile”, che sono disponibili nella notizia che racconta il documento.

Il 22 maggio sono stati anche presentati in infografica i dati del Rapporto di Primavera relativi all’adeguamento del sistema scolastico italiano agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, nell’ambito dell’evento di Gea Edu di premiazione dei vincitori di – “Idee per il futuro”. Il progetto, dedicato alle scuole secondarie di secondo grado in collaborazione con il Parlamento europeo – Ufficio di collegamento in Italia, sui temi dell’economia circolare e della gestione del ciclo dei rifiuti.

^{Fig.1 Adeguamento sistema scolastico italiano agli Obiettivi di sviluppo sostenibile}

Sono tre le scuole vincitrici del contest:

• L’Istituto Tecnico Tecnologico – I.I.S. Federico Patetta di Cairo Montenotte ha vinto con il progetto “Mani dentro la terra”, presentato dalle classi 4I e 5H. L’iniziativa, in collaborazione con Iren, ha previsto una visita presso il biodigestore Iren di Ferrania per assistere a come vengono trattati i rifiuti organici, la realizzazione di un braccio robotico con materiali riciclati, la progettazione dell’edificio “Mani dentro la terra” a zero impatto energetico e l’ideazione di un bookcrossing presso l’istituto.
• La Scuola I.T.E.T. “Grazia Deledda” di Lecce, in Puglia, è stata premiata per il progetto “Una tazzina per salvare l’ambiente” presentato dalla classe 3ABA. Gli studenti hanno immaginato, e calcolato, quante emissioni di CO₂ si risparmierebbero se si utilizzassero tazzine di alluminio invece di bicchieri di polistirene forniti dai distributori del caffè della scuola.
• Il Liceo delle Scienze Umane “Corrado Alvaro” della città di Palmi, in Calabria, è stato premiato con il progetto “Una cover fichissima” presentato dalla classe 4AS che ha proposto l’idea di progettazione di una cover per cellulare realizzata con materie prime vegetali, come ad esempio il tronco essiccato dell'agave, fibre e coloranti naturali.

Le buone azioni per il Pianeta: missione raggiunta su AWorld!

Grazie a una challenge sull’app AWorld, durante il periodo del Festival gli utenti hanno potuto registrare le proprie azioni per essere parte attiva del cambiamento. La collaborazione rinnovata anche quest’anno dall’ASviS con l’app ha voluto coinvolgere tutte e tutti per compiere buone azioni per il Pianeta e le persone. A pochi giorni dalla chiusura della challenge, AWorld ha fatto sapere di aver superato l’obiettivo fissato di 50mila azioni, superando le 80mila buone azioni. Missione compiuta!

Su Rai Play un “Glossario della sostenibilità”

Da mesi “Uno mattina in famiglia”, il contenitore di Rai1 in onda nel weekend, ha dedicato una pillola settimanale alle molteplici declinazioni della sostenibilità. Nello spazio condotto da Lucia Cuffaro, di volta in volta è stato sviluppato uno dei temi proposti da ASviS e Ferpi (Federazione relazioni pubbliche) in collaborazione con Rai per la sostenibilità - Esg. Da rigenerazione a circolarità, da accessibilità a riuso, da educazione a cittadinanza attiva, da solidarietà a innovazione. Sono tante le parole che aiutano a comprendere cosa si intende per “sostenibilità”, concetto chiave del nostro tempo, al centro dei grandi piani di intervento dell’Italia e dell’Europa per la transizione economica, sociale ed ecologica. Ora queste voci settimanali hanno composto un vero e proprio “Glossario della sostenibilità”, interamente disponibile su Rai Play. Ogni concetto è illustrato anche attraverso esempi virtuosi messi in atto da amministrazioni locali, organizzazioni del Terzo settore, gruppi di cittadini e cittadine. Le “pillole” sono già oltre 70. La stagione 2023-2024 si concluderà il 2 giugno e andrà in onda ogni sabato mattina.

Il podcast Rumors d’ambiente - Alla ricerca della sostenibilità

È il podcast il canale scelto dal Gruppo Repower per parlare degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. La quarta stagione di “Rumors d’ambiente - alla ricerca della sostenibilità”, condotta da Filippo Solibello, offre un percorso dedicato in cui, attraverso il dialogo con personalità della cultura, dell’innovazione e della sostenibilità, si illustrano i 17 Obiettivi con storie e curiosità. Durante il Festival dello Sviluppo Sostenibile l’ASviS è stata coinvolta attraverso una serie di interviste a personalità coinvolte nelle attività dell’Alleanza, per dar voce all’impegno della società civile nella promozione della cultura della sostenibilità. Ad inaugurare la quarta stagione del podcast, ad aprile, è stato il direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini.

“Sarà una stagione straordinaria”, ha detto Filippo Solibello, “racconteremo la strada che l'umanità deve percorrere da qui al 2030 per cercare di arrivare più o meno sana, e più o meno salva, al traguardo che le Nazioni Unite hanno indicato come verifica per il raggiungimento dei 17 obiettivi essenziali di sostenibilità. Dal cibo alla biodiversità, dai modelli di sviluppo agli stili di vita, parleremo di tutto, come sempre senza preconcetti e senza paura, alla ricerca di quella speranza che deve essere sempre la nostra stella polare”.

di Tommaso Tautonico