Per il quarto anno consecutivo, l'ASviS, in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci), ha continuato a diffondere il Festival dello Sviluppo Sostenibile anche in altri Paesi, coinvolgendo le sedi diplomatiche, gli istituti di cultura all'estero, le agenzie delle Nazioni Unite, organizzazioni internazionali e ambasciate straniere in Italia. L’obiettivo è quello di promuovere i messaggi dell'evento a livello globale e presentare il Festival come esempio di buona pratica internazionale.

Nella pagina web "Festival nel Mondo" è possibile consultare tutti gli eventi svolti e in programma, organizzati per promuovere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che permetta all'Italia di attuare l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Il Festival nel continente africano. In terra africana la manifestazione ha aperto in anticipo, nei “Dintorni del Festival”, e così il 30 aprile l'Ambasciata d'Italia e l'Istituto italiano di cultura ad Addis Abeba hanno presentato un progetto di moda sostenibile haute couture. L'esposizione ha incluso oltre 20 creazioni eco-couture che evidenziano l'impegno della moda italiana verso l'ambiente e l'equità sociale, mostrando una fusione tra innovazione e tradizione.

Lo stesso giorno la professoressa Chiara Spangaro, testimonial del design italiano per il 2024 in Libia, ha partecipato a una tavola rotonda a Tripoli durante la Libya Build, una fiera internazionale, in collaborazione con il Desk Ice. Nel suo intervento, intitolato "Città storica e rigenerazione urbana. Milano come case history", ha discusso le strategie e le esperienze italiane nella riqualificazione urbana, focalizzandosi sul caso di Milano.

Nei giorni successivi, l’artista Stefano Cagol ha presentato la sua video installazione "We are the flood. Gemmation" presso la Galleria dell'Istituto italiano di cultura al Cairo: una riflessione sull'idea del diluvio, elemento che continua a espandersi e a evolvere, simboleggiando le trasformazioni continue e le "gemmazioni" dei progetti artistici di Cagol.

Con il workshop internazionale sulla protezione e conservazione del patrimonio archeologico in Libia “Protection and conservation of antiquities in Lybia”, esperti di vari Paesi si sono confrontati sul tema del restauro, della salvaguardia e del recupero del patrimonio culturale, con riferimento anche al fenomeno del traffico illecito delle opere d'arte. 

Il 17 maggio l'Osteria volante Aps, il Centro di Ateneo per i diritti umani e l'International Joint Ph.D. Programme “Human Rights, Society, and Multilevel Governance”, con il sostegno di Tavola valdese, hanno organizzato l’evento conclusivo del progetto di cooperazione internazionale "Water for All" avviato a gennaio 2023 in Karamoja, Uganda. Il progetto ha creato sistemi di raccolta dell'acqua piovana per garantire l'accesso alla risorsa idrica in tre siti: Lopelipel, Tapac e Lorengechora, mediante l'installazione di cisterne, grondaie e tubature.

Il 21, l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, insieme all'Ambasciata d'Italia in Kenya, l'Ambasciata d'Italia in Uganda e l'Istituto italiano di cultura di Nairobi, ha organizzato una tavola rotonda per esplorare il ruolo dei crediti di carbonio nella conservazione delle foreste: “Resilienza climatica e sostenibilità economica in Kenya e Uganda: il ruolo dei crediti di carbonio”.

Il Festival nel continente europeo. "Marco Polo a pedali" è stato l’evento di commemorazione del 700esimo anniversario della morte di Marco Polo, organizzato dall'Ambasciata d'Italia e l'Istituto italiano di cultura di Sofia. I protagonisti sono partiti da Venezia il 25 aprile per raggiungere Pechino il 1 agosto, percorrendo 12mila km in bicicletta. Sofia è stata la prima tappa del viaggio, che mira a promuovere lo sport come mezzo di pace e la mobilità sostenibile.

Il 7 maggio è stata la volta della Ec2u Makeathon, l’evento internazionale e collaborativo in cui gli studenti delle università partner dell'Alleanza europea Ec2u (Pavia, Jena, Poitiers, Coimbra, Salamanca, Iasi, Turku) ideano soluzioni innovative per sfide legate alla sostenibilità. Le tematiche principali includono parità di genere, cittadinanza attiva e sostenibilità ambientale.

Il 10 maggio è stata inaugurata la mostra "La pace preventiva" di Michelangelo Pistoletto, curata da Maja Kolarić, al Museo d'Arte Contemporanea di Belgrado: un viaggio discorsivo e mistico, disponibile fino al 30 maggio, per invitare il pubblico a riflettere sui temi di amore, empatia, pace e tolleranza.

A Istanbul, il 13 maggio, il seminario “Climate change: a new challenge for the Mediterranean”, parte della rassegna "MeeTurkItaly", ha affrontato gli effetti del cambiamento climatico sul Mediterraneo e le strategie per contrastarlo, contribuendo agli Obiettivi 7, 13 e 14 dell'Agenda 2030.

In occasione della Giornata della ricerca italiana nel mondo, il 15 maggio l'Ambasciata d'Italia a Berlino e il Ministero degli Affari esteri hanno organizzato una tavola rotonda per discutere gli sviluppi nel settore biomedico e farmaceutico, promuovendo la cooperazione italo-tedesca: “Advances in biomedicine and healthcare: a European perspective”. Lo stesso giorno, organizzato da Eu Revolution presso la Maison de l'Italie, a Parigi, l'evento “Migrazione in Europa: percezioni e realtà” per esplorare i benefici della migrazione per l'Europa e proporre miglioramenti per l'accesso regolare.

La Fondazione Pistoletto Cittadellarte onlus, insieme all'Istituto di cultura italiano a Tirana e al Cod - Center for openness and dialogue di Tirana, ha organizzato la mostra “Artivazione per una trasformazione sociale responsabile”, disponibile fin dopo il Festival (2 luglio) per promuovere l'arte come strumento attivo di cambiamento sociale.

Il webinar organizzato il 23 maggio da Aics Kiev e dall'Ambasciata d'Italia in Ucraina, invece, analizza le conseguenze del conflitto in Ucraina sulla sicurezza alimentare globale: “Sicurezza alimentare: le implicazioni globali del conflitto in Ucraina”.

Il Festival nel continente Asiatico. L'Ambasciata d'Italia in Turkmenistan, il Centro di ricerca e formazione Ish Nokady di Ashgabat e l'associazione "SDG Ambassadors" del Turkmenistan hanno tenuto il 4 maggio l’evento “Climate crisis round table: building resilience together” per approfondire i fattori della crisi climatica a livello locale e globale.

Il seminario "Evolving discourses of urban regeneration and the road to sustainability: a linguistic approach", organizzato il 7 maggio dal Consolato generale d'Italia a Hong Kong e dalla City University di Hong Kong, ha presentato i risultati preliminari del progetto Musa sulla sostenibilità urbana e sottolineato l'importanza della comunicazione nella pianificazione delle azioni di sostenibilità.

In occasione della Greenway 2024 e della Giornata dell'Europa, l’8 maggio, la Camera di Commercio Italiana a Hong Kong e Macao, insieme alla Camera di Commercio Europea di Hong Kong, ha organizzato l'evento "Get ready for the Corporate Sustainability Reporting Directive” per esplorare l’applicazione della direttiva Csrd e il suo impatto sulle aziende.

“L’Italia alla Ecomondo China-Cdepe” è invece l’incontro tenuto a margine della partecipazione italiana alla Ecomondo China - Chengdu International Environmental Protection Expo (Cdepe), dal 16 al 18 maggio a Chengdu. L'evento inaugurale ha visto le presentazioni delle 11 aziende italiane nel Padiglione Italia su trattamento delle acque reflue, raccolta e trasporto dei rifiuti, economia circolare e monitoraggio ambientale.

L'Ambasciata d’Italia a Baghdad ha presentato la proiezione del film “Welcome Venice”, girato e ambientato nella Venezia post-pandemia del 2021. Il film affronta la perdita d’identità della città a causa del turismo di massa, seguendo le vicende di una famiglia di “molecanti” della Giudecca. Il lungometraggio di Segre critica lo sfruttamento delle città e degli ecosistemi da parte del turismo incontrollato, con Venezia come esempio principale.

Dal 20 al 25 maggio, l’Aics partecipa al “World Water Forum di Bali”, promuovendo l'azione italiana nel settore dell'acqua (Goal 6). Le attività copriranno temi come l'accesso all'acqua, l'uso irriguo ottimizzato, servizi igienici adeguati, gestione delle risorse idriche e adattamento al cambiamento climatico. Pochi giorni prima (8-10 maggio) l’Agenzia aveva partecipato invece a Macfrut, la fiera internazionale del settore ortofrutticolo, per condividere la sua esperienza nel sostegno del settore del caffè in Africa e America Latina, ribadendo il suo impegno per gli Obiettivi di sviluppo sostenibile “Sconfiggere la povertà” (Goal 1), “Lotta contro il cambiamento climatico” (Goal 13), “Lavoro dignitoso e crescita economica” (Goal 8) e “Consumo e produzione responsabili” (Goal 12).

Di Monica Sozzi