Sostenibilità energetica ed estrazione di acqua dall’aria: ricerche, progetti e applicazioni
Dipartimento di ingegneria civile e architettura - Università degli Studi di Pavia
lunedì 13 maggio 2024
La scarsità idrica è una condizione che interessa un numero sempre crescente di persone sulla Terra. Un contributo verso la soluzione di tale problema può essere quello di utilizzare l’aria come fonte d’approvvigionamento idrico alternativo, attraverso l’impego di innovativi sistemi in grado di far condensare parte del vapore contenuto nell’atmosfera, ottenendo acqua liquida.
Il primo prototipo di macchinario per la generazione di acqua dall’aria (Awg – Air to water generator) è stato realizzato attraverso la collaborazione tra l’Università degli Studi di Pavia e un'azienda del settore iniziata nel 2011 ed è proseguita con studi sul miglioramento e ottimizzazione della tecnologia e la valutazione di diverse possibili applicazioni.
Gli impianti Awg sono in grado di generare giornalmente dei quantitativi di acqua dell’ordine delle migliaia di litri e la loro peculiarità, nell’ottica della sostenibilità energetica, è quella di sfruttare tutti gli “effetti utili” legati al loro funzionamento: il flusso d’aria raffrescata e deumidificata che viene prodotto può essere utilizzato per la climatizzazione di edifici; il flusso di calore sottratto all’aria può essere utilizzato per il riscaldamento di acqua calda sanitaria destinata ai consumi domestici. Pertanto questi sistemi ben aderiscono alle esigenze di quei contesti in cui è contemporaneamente richiesta acqua (potabile o per altri usi), aria raffrescata e energia termica, come per esempio strutture ricettive, alberghi, mense, Rsa, ospedali, serre, edifici residenziali. Un'applicazione diffusa può trovare campo nel retrofitting di impianti di climatizzazione esistenti. Inoltre, sempre nell’ottica della sostenibilità energetica, l’acqua prodotta è idonea alla produzione di “idrogeno green” per stoccaggio dell'energia prodotta da fonti rinnovabili.