Morta o ammazzata? Laboratorio sulla rappresentazione dei femminicidi nei media italiani
Università di Pavia - Dipartimento di studi umanistici
martedì 21 maggio 2024 h. 09:00-13:00
ll raggiungimento della parità di genere passa anche dall'uso consapevole delle parole nelle cronache di femminicidi. Nonostante le indicazioni del Manifesto di Venezia, questi crimini sono rappresentati nei media in modi che, più o meno consapevolmente e indirettamente, rafforzano stereotipi: per esempio, lo stereotipo che una donna vestita in modo provocante sia corresponsabile della violenza subita.
L'evento, curato da dottorande, dottorandi e docenti di Linguistica dell’Università di Pavia, prevede una mattinata di laboratori per riflettere sulle strategie linguistiche e le narrazioni più usate nelle cronache di femminicidio, sulle potenziali problematiche a esse legate e sui modi in cui possiamo acquisire maggiore consapevolezza sul ruolo del linguaggio nel promuovere la parità di genere (Goal 5 "Parità di genere" dell'Agenda 2030).
I laboratori, di circa due ore ciascuno, si articoleranno in due turni (ore 9:00-11:00, 11:00-13:00) per consentire una più ampia partecipazione di pubblico. Saranno proposti momenti di analisi di articoli di giornale, esercizi di (ri)scrittura di titoli e attività di confronto tra (ri)scritture diverse, mirati a stimolare la riflessione linguistica dei partecipanti, guidata da esperte ed esperti dell’Università di Pavia.
L’evento è rivolto in particolare, ma non esclusivamente, a studentesse e studenti delle scuole medie superiori e dell’università, e sarà gratuito.
Chiara Zanchi - chiara.zanchi@unipv.it
Serena Coschignano - serena.coschignano@unipv.it