"Impossibile2024" è uno spazio di dialogo tra giovani, rappresentanti del mondo delle istituzioni, del mondo della cultura, dell'impresa, del terzo settore, per conoscere e affrontare le sfide che riguardano i diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti, in Italia e nel mondo. Il nome dell'evento si ispira alla fondatrice di Save the Children, Eglantyne Jebb, che più di cento anni fa sosteneva: "Non c'è nessuna insita impossibilità di salvare i bambini nel mondo. È impossibile solo se ci rifiutiamo di farlo".

Le due sessioni plenarie, a ingresso gratuito su prenotazione, si terranno a Roma presso l'Acquario Romano il 30 e 31 maggio mattina. La prima sessione sarà dedicata al tema della povertà minorile e delle aspirazioni degli adolescenti in Italia alla luce di una ricerca che ha condotto Save the Children anche in collaborazione con Caritas italiana. Alla prima sessione plenaria è previsto l'intervento del Direttore Scientifico ASVIS Enrico Giovannini. La seconda plenaria, il 31 maggio, sarà dedicata al tema "Cambiare prospettiva, sprigionare il potenziale dei giovani in Africa".

Il 30 maggio pomeriggio, presso la sede di Save the Children, si terranno quattro workshop paralleli sui seguenti temi: il protagonismo giovanile; il rapporto con il mondo della informazione; le opportunità dell'intelligenza artificiale; i percorsi di crescita e l'inclusione sociale dei minori migranti in Italia. Le tematiche hanno diretta pertinenza con gli Obiettivi dell'Agenda 2030.