Ilsa (Associazione di insegnanti italiano lingua seconda associati), impegnata in azioni volte al raggiungimento degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, in particolare del Goal 4 "Istruzione di qualità" e del Goal 5 "Parità di genere", presenta i risultati e i successivi sviluppi di un convegno tenuto nel 2022 a Firenze sull’educazione all’uguaglianza di genere nell’insegnamento della lingua italiana. Tale convegno ha messo in rilievo una certa riluttanza da parte dei parlanti, delle istituzioni e dei media all’adozione di un linguaggio inclusivo del genere femminile non giustificato sul piano grammaticale, quanto piuttosto su quello socio-culturale, mostrando che esiste una resistenza ad adeguare la lingua ai cambiamenti di status sociale che hanno interessato le donne negli ultimi decenni.

La lingua non è uno strumento immutabile, bensì soggetto a modificarsi nel tempo in relazione alle trasformazioni che avvengono nella società e capace anche di condizionare e accelerare tali mutamenti. La lingua non è neppure uno strumento neutro, essa rappresenta infatti il pensiero e il modo di agire delle persone e le parole che usiamo possono contribuire sia a diffondere e consolidare preconcetti e ingiustizie sia a esprimere e promuovere l’affermazione di diritti.

L'evento online, interattivo a più voci, vuole riflettere e dibattere sull’importanza di utilizzare il linguaggio inclusivo in ambito educativo.