Trovare soluzioni a problemi quali la disponibilità delle risorse idriche, l’obsolescenza delle reti di distribuzione, la mancanza di acqua pulita e il difetto di normative aggiornate è l’elemento critico per il raggiungimento del Goal 6 "Acqua pulita e servizi igienico-sanitari" dell'Agenda 2030.

Per rispondere, quindi, alle sfide che in questo senso devono essere affrontate dai player attivi nel settore, l’Università Lum Giuseppe Degennaro e Acquedotto pugliese Spa promuovono la terza edizione di Hackathon2030, quest’anno dedicata al tema dell’acqua e denominata "Hackathon2030 - Verso una gestione sostenibile della risorsa idrica: sfide, percezioni e prospettive per il Goal 6".

Hackathon2030 è una competizione in cui partecipanti di età compresa tra i 16 e i 35 anni, impegnati in diversi settori disciplinari, si incontrano per sviluppare un’idea imprenditoriale come soluzione a un problema. L’obiettivo dell’evento è sensibilizzare le studentesse e gli studenti sul tema, attraverso lo sviluppo di soluzioni imprenditoriali innovative per il raggiungimento del Goal 6.

Nei prossimi giorni l’agenda dettagliata.