We are out of time - Iniziare dai luoghi sostenibili per la cultura
Idc foundation (Usa), Nyit (Usa), Sap+D Um6p (Marocco), Dida Firenze, Di.Unito.it, Esperimenti architettonici, In/arch Toscana, Comune di Livorno.
mercoledì 22 maggio 2024 h. 17:00-18:30
Da molto tempo la società civile, le imprese, le associazioni professionali, la politica, così come il mondo dell’architettura, si interrogano su quale sia la giusta strada per raggiungere i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu.
La comunità scientifica si è espressa unanimemente sulla crisi climatica quale risultato dell’attività antropica e che quest’ultima sia stata in grado di generare una quantità di emissioni di gas serra senza precedenti, toccando la soglia di non ritorno delle 400 ppm. È necessario lavorare sulle strategie di adattamento e mitigazione, potenziando la resilienza degli ecosistemi e degli organismi che li abitano e limitando al massimo le emissioni di CO2 dalle quali ha origine il riscaldamento globale.
L’architettura che sposa i principi di sostenibilità ha un obiettivo ambizioso. Tuttavia, nella consapevolezza che alcuni dei processi innescati dall’azione dei gas serra sono effettivamente irreversibili, il tempo rimane il fattore cardine che deve guidare le azioni di progettisti e portatori d’interesse. "We’re out of time" è il motto che guida questa proposta di progetto. Il primo proposito è quello di porre a confronto le buone pratiche di architettura fino ad ora prodotte e promosse per un futuro sostenibile, analizzarle attraverso una valutazione legata al ciclo di vita di materiali e strutture e avviare un censimento. In questo evento si vuole partire dalla domanda “perché iniziare dai luoghi della cultura?”
L'evento gode del patrocinio di: Regione Toscana, Istituto nazionale di architettura, Istituto nazionale di urbanistica, Consiglio nazionale ingegneri, Consiglio nazionale architetti Ppc, Ance Toscana, Anci Toscana.