Noi cittadini europei, uniti per la sostenibilità, valorizziamo la biodiversità
Ipseoa "G. Marchitelli" di Villa Santa Maria
giovedì 16 maggio 2024
L'evento coinvolgerà le classi dell'istituto che hanno intrapreso il percorso di valorizzazione della biodiversità in enogastronomia e nell'accoglienza turistica. Nella prima parte della giornata le studentesse e gli studenti, le docenti e i docenti presenteranno e commenteranno i percorsi e i lavori realizzati riguardanti lo sviluppo sostenibile, con riferimento ai principi e diritti fondamentali nella Costituzione italiana e nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, agli obiettivi e ai traguardi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, alle azioni intraprese a livello locale, regionale, nazionale e sovranazionale. Sono stati invitati a intervenire i naturalisti Mario Pellegrini, direttore della Riserva naturale "Abetina di Rosello" e Aurelio Manzi, membro del comitato tecnico-scientifico del Parco nazionale della Maiella, per comunicare le loro esperienze relative allo studio, alla tutela e alla valorizzazione del territorio, della storia e delle tradizioni regionali e locali nella valle del fiume Sangro. Nel pomeriggio si prevede una passeggiata didattica finalizzata al riconoscimento della fauna e della flora locale (in particolare delle erbe spontanee utilizzate tradizionalmente in cucina) e alla conoscenza di parte di uno dei cammini d'Abruzzo, il cammino di San Francesco Caracciolo nato a Villa Santa Maria e patrono dei cuochi.
Il giorno dell'evento i naturalisti Mario Pellegrini e Aurelio Manzi, invitati a intervenire, non hanno potuto partecipare alle iniziative realizzate in presenza. Gli studenti sono stati accompagnati nella passeggiata didattica pomeridiana dalle insegnanti di Educazione civica Giuseppina Di Santo, Filomena De Laurentiis e da Silvana Romano, docente di Scienza dell'alimentazione che ha curato il riconoscimento delle erbe spontanee utilizzate tradizionalmente in cucina. Sono stati fatti riferimenti al Cammino di San Francesco Caracciolo. La partecipazione del cane Cip ha contribuito alla serena inclusione dei presenti.